Leggo esterrefatto le valutazioni del candidato Honsell sui programmi elettorali delle altre liste, considerati “barzellette”, ripetendosi in frasi offensive di giorni fa sulla composizione della nostra Lista.
Le esternazioni del Professore testimoniano accresciuto nervosismo ed assenza di fair-play – forse ricollegabile anche alla recentissima esclusione dell’Università di Udine dagli Atenei più virtuosi d’Italia – in una campagna elettorale che mette in evidenza l’inconsistenza e la fumosità delle sue proposizioni.
Sino ad oggi non un’indicazione concreta, non un progetto da parte sua, ma solo teoriche allocuzioni professorali che sottolineano l’assenza di nuova progettualità rispetto al passato.
Rivendico con forza il nostro programma fatto di concretezza e di obiettivi da raggiungere, la volontà di perseguirlo con coraggio ed impegno confortato dalla credibilità di chi lo propone.
Un fatto è certo: da un lato il candidato Honsell che perpetua la continuità, dall’altra il candidato Cainero che si propone con programmi finalizzati a cambiare le cose nel segno della discontinuità rispetto ai trascorsi dieci anni per fare di Udine la capitale del Friuli anche sotto il profilo politico.
Ai cittadini udinesi in piena libertà la scelta conseguente.
Le esternazioni del Professore testimoniano accresciuto nervosismo ed assenza di fair-play – forse ricollegabile anche alla recentissima esclusione dell’Università di Udine dagli Atenei più virtuosi d’Italia – in una campagna elettorale che mette in evidenza l’inconsistenza e la fumosità delle sue proposizioni.
Sino ad oggi non un’indicazione concreta, non un progetto da parte sua, ma solo teoriche allocuzioni professorali che sottolineano l’assenza di nuova progettualità rispetto al passato.
Rivendico con forza il nostro programma fatto di concretezza e di obiettivi da raggiungere, la volontà di perseguirlo con coraggio ed impegno confortato dalla credibilità di chi lo propone.
Un fatto è certo: da un lato il candidato Honsell che perpetua la continuità, dall’altra il candidato Cainero che si propone con programmi finalizzati a cambiare le cose nel segno della discontinuità rispetto ai trascorsi dieci anni per fare di Udine la capitale del Friuli anche sotto il profilo politico.
Ai cittadini udinesi in piena libertà la scelta conseguente.
1 commento:
Personalmente ritengo che dieci anni condotti dalle giunte Cecotti abbiano sufficientemente indotto la capitale di Udine a uno stato di necrosi avanzata.
La sola idea che una ipotetica giunta Honsell possa avere al suo interno assessori delle giunte Cecotti che a Udine hanno già dato (anzi: Udine ha dato loro, senza ricevere, in termini di emolumenti ovvero indennità di carica) non può che far rabbrividire chi è autenticamente autonomista e friulanista.
Sono stanco di vuoti proclami e di un immobilismo di fondo nell'azione amministrativa.
Udine ritorni capitale del Friuli.
Anche per questo appoggio Enzo Cainero
Alberto di Caporiacco
Per Udine - Cainero Sindaco
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