venerdì 21 marzo 2008

GRANDE ATTENZIONE ALLE SOCIETA' DILETTANTISTICHE

“Le società dilettantistiche sono il riferimento fondamentale dello sport friulano e devono essere in grado di poter svolgere le proprie attività in maniera completa e sicura”. Parola di Enzo Cainero che ieri ha incontrato una settantina di persone per un primo incontro esplorativo sulle problematiche specifiche delle associazioni sportive di base della nostra città.

Il candidato Sindaco ha ribadito la necessità di dotare Udine di un numero di strutture più adeguato di quello attuale, giudicato insufficiente, e ha ribadito la necessità di intervenire in maniera decisa sugli impianti già esistenti. “La mia azione di governo cittadino – ha spiegato Cainero – sarà gestita su due fasi: la prima di emergenza, con una valutazione di tutte le strutture esistenti per valutare quali possono essere messe a norma, e dunque diventare permanenti, e quali invece siano da considerarsi temporanee in attesa della realizzazione di una vera “Cittadella dello Sport”, e una di normalizzazione e di intervento”.

Una “Cittadella dello Sport” che per il candidato Sindaco non è un’idea da libro dei sogni, ma può davvero essere realizzata grazie al coinvolgimento di sponsor privati, e che soprattutto deve essere polifunzionale, sia a livello di discipline sportive ospitate, che di strutture contenute al suo interno. “E’ un’idea che può veramente diventare una splendida realtà per Udine – ha detto Cainero -. Le aree per creare questa struttura sono già state individuate, così come c’è la concreta possibilità di attrarre investitori privati senza andare ad intaccare le sponsorizzazioni delle società dilettantistiche che hanno bisogno di questi introiti per continuare la propria attività. La mia Cittadella sarà un centro polifunzionale, con campi coperti e all’aperto, in cui verrà creato un centro per la medicina dello sport, uno per il recupero degli infortunati e un settore logistico in cui ospitare chi viene da fuori Udine per fare attività sportiva in città. Il segreto? E’ quello di coinvolgere tutte le associazioni sportive udinesi con la grande possibilità di riuscire a creare anche una polisportiva al servizio di tutti”.

Nessun commento: