giovedì 24 aprile 2008

CAINERO E SARO INCONTRANO CEC, CSS E VICINO LONTANO

Il candidato Sindaco di Udine, Enzo Cainero e il senatore Ferruccio Saro hanno incontrato oggi Paolo Cerutti, rappresentante dell’Associazione “Vicino Lontano”, Thomas Bertacche per il Centro Espressioni Cinematografiche (Cec) e Alberto Bevilacqua in nome del Centro Servizi Spettacoli (Css).

L’incontro ha avuto come tema centrale l’illustrazione delle principali attività promosse e organizzate durante l’anno dalle associazioni culturali, con particolare riferimento al “Far East Film Festival” e al “Premio Terzani”. Queste attività costituiscono un importante mezzo di promozione della città a livello nazionale ed internazionale assieme alle moltissime realtà culturali che, pur con dimensioni organizzative tra loro diverse, sono parimenti un punto di forza del sistema udinese.

Nei vari settori della musica, dello spettacolo dal vivo, delle arti figurative, del teatro, del cinema e della pittura, le attività private devono essere raccordate con l’attività istituzionale svolta dal Comune. Ciò potrà avvenire anche attraverso la riapertura di diverse istituzioni museali e all’attività della Fondazione del Teatro “Giovanni da Udine”.

Uno dei problemi da risolvere per garantire un reale e proficuo sviluppo dell’attività culturale della città riguarda i contenitori entro i quali realizzare manifestazioni di ampio respiro. Il patto siglato tra il Governatore Renzo Tondo e il Candidato Sindaco Enzo Caniero prevede, nella fattispecie, la definizione di un articolato programma culturale di “grandi eventi” che dovranno necessariamente essere ospitati all’interno di sedi dignitose ed adeguate. In questo senso per lo spazio dell’ex “Frigorifero” di via Sabbadini va seguita attentamente la fase di progettazione e destinazione d’uso in prospettiva.

Il Candidato Sindaco Enzo Cainero e il Senatore Ferruccio Saro hanno ribadito che uno dei punti chiave del credo politico del centro-destra è la garanzia di pluralismo e libertà per tutte le espressioni culturali, purché esse rientrino in un progetto compatibile con le risorse pubbliche a disposizione dell’ente.

2 commenti:

http://www.ilgiornaledelfriuli.net ha detto...

Nel 1994 chi scrive, allora assessore alla cultura e ai beni culturali del Comune di Udine, diede vita e concretezza a un rivoluzionario modo di concepire l'organizzazione di eventi culturali.
Fu ideato, assieme al Centro servizi spettacoli, il programma dell'Estate in città che prevedeva la compartecipazione tra ente locale (Comune) e privati, con condivisione di costi e benefici. In buona sostanza il Css accettò la mia proposta, condividendo il "rischio d'impresa".
In tal modo si evitava la proposizione di spettacoli assolutamente... inguardabili (molti proposti al Mittelfest lo sono, diciamo le cose chiaramente!) e gli organizzatori si assumevano il rischio delle proprie proposte artistiche.
L'edizione dell'Estate in città risultò particolarmente gradita.
Vedo con piacere che Enzo Cainero sta immaginando qualcosa di simile e giudico estremamente positivo l'incontro svoltosi con rappresentanti delle maggiori realtà private culturali presenti sulla piazza udinese.

Alberto di Caporiacco
già assessore alla cultura e ai beni culturali del Comune di Udine

Anonimo ha detto...

Css, premio terzani...etc...giustissimo! Andava fatto un incontro anche con il Teatro Nuovo Giovanni da Udine.. e l'attuale sovrintendente!